LINEE GUIDA PER LA STESURA DEL RAPPORTO
Il “rapporto del Tutor” si suddivide in 5 “FORM” di semplice compilazione, di seguito sono riportate le “istruzioni” per una corretta ed uniforme compilazione dei vari modelli.
Prima pagina del Rapporto
Questa parte del rapporto prevede la registrazione dei dati relativi a:
Numero progressivo del rapporto.
Arbitro, sezione d’appartenenza.
Gara, punteggio, campionato, data e grado di difficoltà.
Condizioni climatiche, del terreno di gioco e ambiente.
Descrizione gara.
Descrizione della prestazione arbitrale.
Aspetti positivi della prestazione
Aspetti della prestazione che richiedono il miglioramento
Tutor, firma.
Data di compilazione del rapporto.
Estremi della trasferta.
Le varie sezioni del RAPPORTO dovranno essere compilate nel rispetto dei criteri direttori sotto elencati:
Compilare con cura la parte inerente il numero progressivo del rapporto, i dati dell’arbitro e del Tutor, nonché tutti i dati concernenti l’evento (squadre, punteggio, tipo gara, data, clima, terreno, grado di difficoltà ecc.), supporti disponibili, giudizio sulla prestazione. Trattasi di una semplice registrazione dei dati così come richiesto dal formulario.
N.B. In caso di indisponibilità del Tutor oppure dell’arbitro ad assolvere il proprio mandato informare via e-mail il designatore ed il coordinatore del progetto.
a) COMMENTI SULLE COMPETENZE DELLA GESTIONE
Questa parte del rapporto prevede un commento sulla prestazione arbitrale relativo al management della gestione della gara, suddivisi per i seguenti punti chiave:
COMUNICAZIONE
CONTROLLO PER GLI INCIDENTI RILEVATI
VANTAGGIO
ERRORI CRITICI
b) COMMENTI SULLE COMPETENZE TECNICHE
Questa parte del rapporto prevede un commento sulla prestazione arbitrale relativa al management della gestione delle competenze tecniche , suddivisi per i seguenti punti chiave:
PLACCAGGIO/RUCK/MAUL
MISCHIA
RIMESSA LATERALE
CALCI / GIOCO APERTO
FALLI D’ANTIGIOCO NON IDENTIFICATI DALL’ARBITRO
c) COMMENTI –CONDIZIONE ATLETICA
Questa parte del rapporto prevede un commento sulla prestazione arbitrale relativa alla condizione fisica , suddivisi per i seguenti punti chiave:
PREPARAZIONE FISICA GENERALE
POSIZIONE/LINEE DI CORSA
d) COMMENTI – SUGGERIMENTI
Questa parte del rapporto prevede un commento rispetto agli obiettivi prefissati sia in relazione alla prestazione positiva che negativa e suggerimenti per il miglioramento continuo.
PRESTAZIONE E MIGLIORAMENTI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
GIUDIZIO
La valutazione è determinata dalla comprensione del gioco e della gara e dal numero degli errori/problemi significativi che l’arbitro commette/evidenzia durante la gara
O – OTTIMO(Prestazione con buona comprensione del gioco e pochi errori nelle aree chiavi P/R/M – Mischia )
B – BUONO( Prestazione con sufficienza comprensione del gioco e pochi errori nelle aree chiavi )
S – SUFFICIENTE( Prestazione con poca comprensione del gioco e della gara e errori nelle aree chiavi P/R/M – Mischia – F.Gioco )
M – MEDIOCRE(Prestazione insufficiente sia sotto l’aspetto della comprensione del gioco e della gara e sia per i molti errori in tutte le aree chiavi)
C – CARENTE( Prestazione non all’altezza della gara con errori in tutte le aree chiavi)
Il Tutor dovrà compilare lo spazio riservato al commento evidenziando soprattutto le problematiche che hanno generato le valutazioni:
M - MEDIOCRE
C - CARENTE
VALUTAZIONE DEL GRADO DI DIFFICOLTÀ GARA
Il punteggio da assegnare ad ogni singolo descrittore dovrà essere:
0 - NESSUNA DIFFICOLTÀ O DIFFICOLTÀ NON SIGNIFICATIVA
1 - COMPONENTE CHE HA CREATO DIFFICOLTÀ
Per ottenere una visione il più possibile oggettiva della gara ed un giudizio obiettivo, il Tutor abbisogna di dati ed informazioni.
SCHEDA PERSONALE RIASSUNTIVA
(SCHEDA ANALITICA DI RILEVAZIONE DATI)
La SCHEDA RIASSUNTIVA PERSONALE può essere utilizzata anche come
SCHEDA ANALITICA DI RILEVAZIONE DATI, durante la gara, per annotare a fianco di ogni descrittore gli eventuali errori/problemi significativi dell’arbitro. Sarà sufficiente contrassegnare le relativa casella con una X.
L’annotazione del minuto in cui c’è stato l’errore è un elemento aggiuntivo probatorio, utile per la valutazione della gestione della gara.
A fine gara il Tutor avrà immediatamente disponibili i dati utili per poter esprimere un giudizio obiettivo ed uniforme. Sarà sufficiente sommare gli eventuali errori di ogni singolo descrittore ed esprimere il giudizio .
Questa scheda non deve essere allegata al rapporto del Tutor.
PRECISAZIONE
Ogni Tutor è comunque libero di “raccogliere” le informazioni, utili alla compilazione del Rapporto, come è a lui più congeniale.
È importante che ogni Tutor sia a proprio agio con il metodo usato e che sia in grado di trasferire le informazioni nel rapporto e di comunicare le varie situazioni all’arbitro per ottenere un proficuo monitoraggio (feedback). A tale fine, per raccogliere dati utili, durante lo svolgimento della gara può essere conveniente utilizzare anche il MODELLO DI ANALISI STATISTICA ( che normalmente è usato dagli Assessor ). Anche questa scheda non deve essere allegata al rapporto del Tutor.
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