Il livello e la velocità del gioco richiedono la vostra flessibilità in termini di traiettorie di corsa e linee.
La vostra forma fisica vi permetterà di adattarvi
e durante gli ottanta minuti farete una di queste tre cose per muovervi sul
campo.
• Camminare.
• Corsa
leggera.
• Correre.
Il più delle
volte gli arbitri si spostano avanzando, ma talvolta è essenziale adattarsi ed
indietreggiare.
Più elevato è il livello della partita, maggiore sarà la
quantità di corsa che l’arbitro dovrà fare.
Il posizionamento dipende da fattori strettamente
individuali, poiché la vostra forma fisica generale, la vostra velocità, il
vostro peso e la vostra altezza influenzeranno i vostri movimenti sul campo.
Un
altro fattore importante è la vostra capacità di accelerare in talune
situazioni.
La soluzione migliore è sempre cominciare a correre e poi,
se il gioco lo permette, rallentare fino a correre leggermente o camminare.
In
questo modo non rischiate di restare indietro e sarete in grado di mantenervi
in ritmo con il gioco.
Diversamente, se cominciate a correre leggermente e poi
correte per raggiungere la posizione in tempo, c’è sempre il pericolo che il
gioco prosegua correndo avanti a voi e che voi perdiate la prima infrazione a
causa di un vostro ritardo.
Una buona accelerazione vi permetterà di essere sempre sul
punto e al tempo stesso di conservare energie.
Arrivare veloci e calmi invece
che in ritardo e stressati vi dà anche il beneficio di un buon punto di
osservazione dall’esterno.
Il punto chiave di questo approccio è facile da
capire con l’aiuto del seguente diagramma:
Per gestire calci, passaggi, placcaggi, ruck, mischie e
rimesse laterali, ci si aspetta che l’arbitro corra letteralmente in linea con
la palla.
Ciò mette l’arbitro nella posizione migliore per riconoscere i
passaggi in avanti e gli in-avanti, e il più delle volte dà all’arbitro una
visuale migliore sul portatore di palla durante il gioco aperto.
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