sabato 15 novembre 2025

227302 Un difensore afferra direttamente un calcio avversario dentro i propri 22 metri e chiama “mark”, ma il pallone non ha ancora raggiunto il piano della linea dei 22 al momento della presa, sebbene il giocatore si trovi correttamente dietro tale linea. Secondo la Regola 17, come deve decidere l’arbitro?

17 Mark

Principio

Un mezzo per interrompere il gioco, dentro i 22 metri di un giocatore, afferrando direttamente il calcio di un avversario.


=============

Effettuare un mark

17.1Per effettuare un mark, un giocatore deve:

a. Avere almeno un piede su o dietro la propria linea dei 22 metri quando afferra il pallone o quando va a terra dopo averlo afferrato in aria; e

  

b. Afferrare un pallone, che ha raggiunto il piano della linea dei 22 metri, direttamente dal calcio di un avversario, prima che tocchi il terreno o un altro giocatore; e

c. Chiamare contemporaneamente “mark”.

  

17.2Un giocatore può effettuare un mark anche se il pallone tocca un palo della porta, o la barra trasversale, prima di essere afferrato.

  

17.3Quando un mark viene chiamato correttamente, l’arbitro interrompe immediatamente il gioco e assegna un calcio libero alla squadra in possesso del pallone.

  

17.4Non si può effettuare un mark da un calcio d’invio o da un calcio di ripresa del gioco dopo una segnatura.

===========

Ripresa del gioco dopo un mark

17.5Il giocatore che ha effettuato il mark batte il calcio libero (conformemente alla Regola 20).

17.6Se il giocatore non è in grado di battere il calcio libero entro un minuto, un compagno di squadra potrà battere il calcio libero.

17.7Il calcio libero viene effettuato nei punti seguenti:

Dove è stato chiamato il mark Dove si effettua il calcio libero

Dentro i 22 Sul punto del mark, ma ad almeno cinque metri dalla linea di meta, in linea con il punto del mark.

Dentro l’area di meta Sulla linea dei cinque metri, in linea con il punto del mark.

^^^^^^^^^^^^^^
DOMANDA

Un difensore afferra direttamente un calcio avversario dentro i propri 22 metri e chiama “mark”, ma il pallone non ha ancora raggiunto il piano della linea dei 22 al momento della presa, sebbene il giocatore si trovi correttamente dietro tale linea.
Secondo la Regola 17, come deve decidere l’arbitro?

A
Il mark è valido perché solo la posizione del giocatore rispetto ai 22 è determinante per la corretta assegnazione.

B
Il mark è valido purché il giocatore abbia i piedi dietro la linea dei 22 al momento della presa e la chiamata sia stata udibile.

C
Il mark non è valido, perché il pallone deve aver raggiunto il piano della linea dei 22; la sola posizione del giocatore dietro la linea non soddisfa i requisiti della Regola 17. ✔️

D
Il mark è comunque concesso, perché il principio di sicurezza del giocatore prevale sulla traiettoria del pallone quando la presa avviene all’interno dei 22.

 ^^^^^^^^^^^^^^^

ESERCIZI

1.


Durante una fase di gioco interna ai 22 metri, un giocatore afferra in aria un calcio dell’avversario con un piede sulla linea dei 22 e uno oltre la linea, chiama “mark” e ricade a terra in avanti, uscendo dai 22. L’arbitro deve considerare valido il mark? Argomenta secondo i requisiti di Regola 17.1.


2.


Un giocatore tenta di effettuare un mark su un calcio avversario ma afferra il pallone dopo che questo ha toccato la mano del suo compagno di squadra. L’azione è valida? Individua l’elemento tecnico che rende la richiesta regolare o irregolare.


3.


Il pallone, calciato da un avversario, colpisce il palo della porta e rimbalza indietro nella zona dei 22 metri, dove un difensore lo afferra e chiama “mark”. Quali sono gli elementi che l’arbitro deve verificare per confermare la legittimità del mark?


4.


Un giocatore effettua correttamente un mark dentro l’area di meta. Illustra quale sia il punto esatto del calcio libero risultante e quali limitazioni impone la distanza minima dalla linea di meta.


5.


Dopo un mark regolare, il giocatore designato non è in grado di battere il calcio libero entro 60 secondi. Descrivi come l’arbitro deve procedere e quali sono gli obblighi della squadra in possesso.


6.


Un mark viene richiesto su un pallone calciato dall’avversario, ma il giocatore che lo afferra non pronuncia “mark” in modo udibile, pur avendo rispettato tutte le altre condizioni. L’arbitro può comunque accordare il mark? Analizza combinando i requisiti formali e sostanziali della Regola 17.


7. 


Un difensore afferra direttamente un calcio avversario dentro i propri 22 metri, chiama “mark”, ma il pallone non ha ancora raggiunto il piano della linea dei 22 al momento della presa, sebbene il giocatore si trovi correttamente dietro tale linea. In questo scenario, quali criteri tecnici deve applicare l’arbitro per decidere se il mark è valido, considerando l’interazione tra posizione del giocatore, traiettoria del pallone e requisiti formali della Regola 17?

^^^^^^^^^^^^^^^

Nessun commento:

Posta un commento