110413 RINUNCIA AL CALCIO DI TRASFORMAZIONE. FINE DELLA PARTITA

In una partita seniores viene segnata una meta al 79,58, subito dopo i festeggiamenti, al 80,05, il giocatore che ha segnato la meta comunica all’arbitro che rinuncia a calciare il calcio di trasformazione ( “no kick”, “nessun calcio”). Cosa fara' l'arbitro?

• a) l'arbitro fischiera' la fine dell'incontro
• b) l'arbitro obblighera' la squadra a battere il calcio di trasformazione
• c) l'arbitro fara' battere un calcio di ripresa del gioco alla squadra che ha subito la meta e interrompera' il gioco la prossima volta che il pallone diventera' morto.

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RINUNCIA AL CALCIO DI TRASFORMAZIONE 

La decisione di non battere il calcio di trasformazione deve essere comunicata dal marcatore all’arbitro, dicendo “no kick” (“nessun calcio”) dopo l’assegnazione della meta e prima che il tempo raggiunga lo 00.00. 

Una volta presa la decisione di non battere il calcio di trasformazione, l’arbitro assegnerà un calcio di ripresa del gioco. 

Il calcio verrà battuto indipendentemente dal fatto che i giocatori fossero pronti o meno al momento dello 00.00.